La storia
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L’Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco- Alessandro Manzoni” di Toritto (Ba) è così composto:
- Scuola Primaria “A. Manzoni” – Via Dante, 64 - Toritto
- Scuola Primaria “R. Moro” – Via Grumo – Toritto (attualmente non utilizzabile per ordinanza sindacale; le classi sono collocate presso il piano terra del plesso Bosco e il plesso Manzoni)
- Scuola dell’Infanzia “Loizzi” – Via Montessori – Toritto
- Scuola dell’Infanzia “S. Girolamo” – Via Falcone e Borsellino – Toritto
- Scuola dell’Infanzia “G. Devito” – Via Collodi – Toritto
- Scuola Secondaria di 1° Grado “S. G. Bosco” – Via Montessori - Toritto
Il nostro Istituto è situato in un piccolo comune della provincia di Bari a vocazione prevalentemente agricola e artigianale, dove la comunità cittadina e le famiglie si dimostrano generalmente collaborative nel sostenere e valorizzare le proposte della scuola. La presenza di alcune famiglie e alunni stranieri contribuisce alla crescita e all'arricchimento culturale, allo sviluppo di competenze di cittadinanza quali l'accettazione e il rispetto degli altri, la diminuzione dei pregiudizi e lo sviluppo del senso di solidarietà.
L'Istituto Comprensivo opera in un contesto socio-economico e di istruzione generalmente mediobasse e, accanto a un’utenza appartenente a famiglie di buona istruzione e/o professione, presenta una larga fascia di utenza con bassa scolarizzazione delle famiglie degli alunni. Molte di queste risultano monoreddito e tale dato condiziona la possibilità di spesa per ciò che è legato all'istruzione, alla lettura, alla fruizione di spettacoli, alla possibilità di arricchimento culturale. Tale situazione risente peraltro degli effetti della pandemia da COVID-19 sui redditi delle famiglie. Questa fascia di alunni con tale background familiare richiede la messa in atto da parte della scuola di strategie educative compensative finalizzate al successo formativo di tutti.
Il territorio di Toritto è incluso nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, è prevalentemente agricolo con cultivar locali quali la “mandorla di Toritto” e l'oliva. Il comune della città metropolitana di Bari dista circa 25 km dal capoluogo di regione, a cui è collegato grazie a un buon sistema viario e di trasporto ferroviario. Bari rappresenta un importante centro di riferimento per funzioni e attrattività e genera flussi per attività ed eventi. Alcune famiglie degli alunni collaborano a vario titolo con i docenti mettendo a disposizione le loro competenze e professionalità. La scuola opera in rapporto sinergico con reti di scuole, associazioni sportive, attività parrocchiali e servizi di assistenza sociale e specialistica. L'amministrazione comunale ha attivato il servizio trasporto per gli alunni della scuola primaria e secondaria e mensa per la scuola dell'infanzia.
Nel territorio comunale, si rileva scarsa presenza di spazi verdi e luoghi ricreativi, mancanza di un
Piano regolatore con ricadute sulle scelte delle famiglie e con ripercussioni sulla popolazione scolastica a causa del calo demografico. Si riscontra una consistente presenza di famiglie in difficoltà economica a causa della crisi economica ricorrente, e a seguito della della pandemia si è riscontrato l’aumento di condizioni di impoverimento e il trasferimento di alcuni nuclei connesse anche alla perdita del lavoro. La scuola e la comunità cittadina cercano di far fronte a tali situazioni. In particolare, oltre all’attivazione dello Sportello psicologico/Servizo di ascolto, in funzione già dall’a.s. 2020-2021, alle iniziative originali previste dal Curricolo verticale di Educazione civica (“Sacchi gentili”), ai corsi di recupero e al potenziamento di Lingua Inglese (in convenzione con la Scuola “Speak Up”) e al potenziamento di Pianoforte, la scuola ha aderito all’Avviso PON FSE 9707 del 27-04-2021 (Interventi per il successo scolastico degli studenti e Competenze di base) con un progetto (Educarsi al futuro) articolato in 10 moduli che sono in corso di effettuazione. Si intende
assecondare, peraltro, la necessità di potenziare la collaborazione con i servizi sociali del comune e della ASL e con mediatori culturali per gli alunni stranieri. Parallelamente, nell’ambito del Piano di Miglioramento, la scuola ha attivato corsi di formazione per docenti sia per le competenze digitali sia per il Curricolo verticale (registrate sulla piattaforma Sofia: ID 62770 "Corso di competenze digitali per la didattica"; ID 63963 "Corso sulle Rubriche di valutazione e il curricolo di istituto – Corso di educazione civica").
Le fonti di finanziamento della scuola provengono essenzialmente dallo Stato. Vengono richiesti minimi contributi volontari alle famiglie (per l’assicurazione individuale degli alunni e il diario scolastico e, qualora non bastassero i fondi ministeriali, lo sportello psicologico/servizio di ascolto).